*Bella
Data d'iscrizione : 06.01.09
| Titolo: Rachelle Lefevre (Victoria) non vede l’ora di girare New Moon.. 20th Marzo 2009, 17:49 | |
| Rachelle Lefevre è ansiosa di vestire ancora i panni della vampira cattiva Victoria. La giovane attrice canadese, originaria di Montreal, non vede l’ora di tornare nella sua terra per girare New Moon.
“Non mi sento ancora famosa”, ha dichiarato la rossa attrice, “e questo è un bene. Mi sento come se facessi parte di qualcosa con un grande seguito di fans che è completamente diverso da ogni cosa. Non riguarda solo me. Riguarda tutto ciò che Stephenie Meyer ha creato, così mentre posso essere fotografata in una scena di Twilight, al contrario non vengo fermata per le strade di Los Angeles.”
Rachelle racconta di avere ancora la sua vita privata, cosa non da poco visto l’enorme successo riscosso dal film, e capisce bene il valore intangibile che hanno queste cose.
“Il mio modo di vedere le cose è che non ho l’esperienza di un famoso attore qualsiasi. Posso andare fuori con il mio cane e il mio ragazzo, giocare con la Wii e continuare a essere una persona normale”, dice saggiamente l’attrice.
Tra apprezzamenti vari all’educazione canadese e a quella americana in genere, Rachelle parla anche del suo personaggio: “Quando abbiamo girato la scena della partita di baseball, avevo un folle impulso di passare le mie dita sulle gambe di Nikki Reed (che interpreta Rosalie Hale) ma mi sono censurata perchè non sarebbe stata una bella cosa!”
Rachelle dice anche di aver scritto a suo tempo una lettera alla regista Catherine Hardwicke perchè voleva fortissimamente il ruolo di Victoria, anche per la sua libertà di azione: “Abbiamo imparato a sopprimere gli impulsi negativi, che è una buona cosa a meno che tu non stia interpretando un vampiro cattivo. Victoria non si censura, quindi è molto liberatorio interpretare un personaggio che dice tutto quello che pensa.”
Per interpretare questa vampira, Rachelle ha chiesto aiuto alla madre psicologa: “Volevo che Victoria fosse giocosa e potente, non una sociopatica. Il suo essere cattiva non è patologico: credo che sia un esempio di quello che si può diventare quando si ha troppo potere, vieni completamente corrotto da tutto questo.”
L’attrice ci spiega anche il suo punto di vista rispetto alla saga di Twilight: “Quando sei adolescente, non capisci veramente tutte queste strane emozioni che provi. Un anno, un ragazzo non ti fa nessuno effetto, l’anno dopo magari ti fa venire le farfalle nello stomaco. Certo, il vampirismo ruota intorno alla sensualità, ma questi libri parlano della sensualità in modo sicuro.” | |
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