Una notizia shock arriva dal set canadese di “New Moon” diretto da Chris Weitz e sequel del fortunato “Twilight”. Robert Pattinson, l’amato e pallido attore inglese che interpreta il bellissimo e fortissimo vampiro vegetariano Edward Cullen, protagonista maschile della saga vampiresca, si è recato a Vancouver non per iniziare le riprese che riguardano il suo personaggio, ma per scindere il contratto relativo non solo a questo secondo capitolo, ma anche per tutti i successivi adattamenti cinematografici previsti da qui al 2011. “Non poteva più resistere alla pressione mediatica che ha invaso anche la sfera della sua vita privata, e che lo ha portato anche ad un recente ricovero presso il St. Mary's Hospital di Londra in seguito ad un forte attacco di panico” ha così riferito Nicholas Frenkel, portavoce della star, “ha preferito abbandonare la serie ora piuttosto che continuare a vivere assediato dalle fan che lo perseguitano da quando ha vestito per la prima volta i panni di Edward Cullen” ha aggiunto. La Summit Entertainment e Chris Weitz hanno accettato la recessione del contratto, pur se a malincuore, comprendendo le esigenze del giovane attore, travolto nella pericolosa spirale dell’ascesa nell’Olimpo Hollywoodiano, e stanno già prendendo in considerazione i nuovi possibili interpreti. Tra i papabili sembrerebbe esserci Henry Cavill, già ritenuto perfetto dalla Meyer, l’autrice dei libri a cui si ispirano i film, per interpretare il crepuscolare vampiro, ma scartato in precedenza solo per l’età dell’attore venticinquenne. Greg Mooradian, produttore della Summit, parrebbe però deciso a sorvolare sul dettaglio anagrafico di Cavill data l’esigenza impellente di trovare un sostituto a Pattinson. Fonti non ufficiali rivelano che altri due possibili candidati siano Hayden Christensen, Anakin Skywalker in “Star Wars Episodio II - L'attacco dei cloni” e “Star Wars Episodio III - La vendetta dei Sith” e il cantante punk Gerard Way vocalist dei My Chemical Romance. Pattinson potrà così prendersi una pausa dai set cinematografici e dedicarsi alla sua grande passione, seconda solo alla recitazione, la musica.